[...]In buona sostanza un muro di gomma[...]
03/07/15[...]Premesso ciò, non voglio tediarla con possibili rivalse sindacali o altre questioni del genere perché, come lei sa, per cercare un accordo bisogna volerlo in due. Il che significa che il 50%, pur essendo una buona percentuale, non è sufficiente[...]
30/06/15Adesione massiccia allo sciopero in Ntv. I treni Italo cancellati sono stati 28 sui 48 collegamenti giornalieri previsti. Praticamente oltre il 50% dei convogli è rimasto in stazione[...]
26/06/15Quanto scaturito da questo primo incontro informativo di verifica di quanto condiviso il 15 giugno tra FS, Trenitalia e Segreterie Nazionali Filt‐Cgil, Fit‐Cisl, Uiltrasporti, Ugl TAF, Fast conferma la volontà delle Parti di procedere concretamente in un percorso condiviso su un fenomeno montante che ha radici profonde nella società e che, quindi, va consolidato e sviluppato congiuntamente e costantemente da tutti i soggetti aziendali, istituzionali, sociali e delle forze dell’ordine coinvolti, ciascuno per la rispettiva sfera di competenza e responsabilità.
25/06/15Su Fs ed Enav il governo ha troppa fretta di fare cassa. Così il Segretario Generale Fast-Confsal, Pietro Serbassi, commentando i progetti dell’esecutivo per aprire ai capitali privati le due società controllate dal Tesoro.[...]
24/06/15[...]Dico questo perché, nella sua intervista, a cui fa riferimento nella lettera ai dipendenti, c’è qualche recriminazione, a mio avviso, poco sostenibile. Più precisamente quelle relative alle biglietterie automatiche da allocare presso la stazione di Roma Termini e quelle attinenti alla dilazione sull’assegnazione delle tracce.
23/06/15[...]Un fatto resta incontrovertibile, se ci fosse la vera intenzione di risolvere questi problemi, sarebbe bastata una sola riunione no-stop[...]
22/06/15[...] Come per il precedente accordo si conferma che la riorganizzazione non produrrà effetti occupazionali negativi ne’ ricadute sugli inquadramenti.
16/06/15[...]Si tratta di atti concreti che, nel dare prime risposte alle richieste avanzate dalle Segreterie Nazionali Filt‐Cgil, Fit‐Cisl, Uiltrasporti, Ugl TAF, Fast con il comunicato sindacale dello scorso 12 giugno, tracciano finalmente un percorso strutturato che, a questo punto, deve vedere fattivamente in campo tutti i soggetti aziendali, istituzionali e sociali coinvolti[...]
16/06/15[...]Rafforzare il presidio, la sorveglianza e la prevenzione all’interno del sistema ferroviario e di trasporto pubblico è compito delle aziende che in questo sistema gestiscono il servizio: se, come alcune di esse sostengono, molto è stato fatto, il numero degli episodi, il loro intensificarsi, la loro crescente gravità dimostrano in tutta evidenza che altro, molto altro è ancora da fare[...]
12/06/15