[...]la scrivente, ha reso noto all’Agenzia Nazionale per la Sicurezza Ferroviaria che la Società Trenitalia, era d’uso consegnare ai propri macchinisti un ordine scritto con il quale intimava al P.d.M., qualora il mezzo di trazione non fosse fornito della dotazione di staffe obbligatoria, di non tener conto di ciò che è stabilito all’art. 74 comma 6 della PGOS [...]
Ascoltata attentamente la relazione del Segretario e gli interventi dei partecipanti, il Direttivo dà mandato alla Segreteria Nazionale ad attivarsi affinché possano trovare soluzione le criticità emerse durante il dibattito[...] Relazione del Segretario Nazionale Pietro Serbassi
Lo sciopero sarà quindi effettuato dalle ore 21.00 del 27 maggio 2010 alle ore 21.00 del 28 maggio 2010 con le medesime modalità di cui alla originaria proclamazione del giorno 16 marzo 2010.
[...]Nell’introdurre l’incontro, la delegazione governativa ha informato di aver tentato nei giorni scorsi di recuperare la presenza di Asstra e Anav, ma di dover prendere atto del fatto che, allo stato, le due associazioni datoriali sono rimaste indisponibili a partecipare[...]
[...]La politica dei numeri, che tende a catalogare tutto sotto la voce dei costi e quindi riduce tutto ad una mera ricerca del profitto, sta sempre più mettendo a rischio la natura sociale delle ferrovie nel sistema Paese[...]
La nota di rigetto, consegnata al CT dai responsabili dell’Impianto, è tanto provvisoria quanto sconveniente nei contenuti e nel metodo, atteso che il responsabile della produzione si è anche permesso impudentemente di suggerire alla lavoratrice di ricorrere ai suoi congedi ordinari “per assistere il suo familiare con handicap”[...]
La lunga vertenza relativa al cambio di appalto dei servizi notte si è conclusa con tre distinti accordi che hanno consentito di tutelare l’occupazione e il reddito dei lavoratori di tutti i lavoratori del settore[...] ACCORDI
[...]Anche in quest’occasione le convergenze sono state di gran lunga maggiori delle criticità, in merito alle quali, comunque, le distanze si presentano decisamente colmabili, nel proseguo di un confronto che appare estremamente costruttivo da entrambi le parti del tavolo[...]
[...]Da quando il leit motiv della liberalizzazione del trasporto ferroviario ha scosso il sistema trasportistico comunitario e nazionale, Fast FerroVie ha ritenuto necessario evidenziare in tutte le sedi l’urgenza di normative omogenee e coerenti con gli sviluppi tecnologici adottati[...] Documenti dell’incontro
[...]Ma di queste sensibilità non sempre dispongono i dirigenti delle aziende che si trovino a dover agevolare la fruizione dei diritti legalmente previsti a favore di dipendenti che assistono i familiari colpiti da forme di disabilità[...]
[...] alla esclusiva responsabilità delle controparti datoriali che hanno mantenuto nel corso di questi mesi di negoziato un atteggiamento di sostanziale indisponibilità [...]
- per il giorno 23 aprile 2010 di tutto il personale addetto al trasporto pubblico locale;
- dalle ore 21.01 del 22 aprile 2010 alle ore 21.00 del 23 aprile 2010 di tutto il personale addetto alle
attività del trasporto ferroviario ed ai servizi accessori e di supporto alle stesse.
Dopo i tragici incidenti di Firenze Rifredi, La Spezia e di Cerignola, dove persero la vita altri colleghi, oggi presso la stazione di Livorno Ferraris in provincia di Vercelli si è verificato un altro incidente mortale nel quale è deceduto il collega Walter Pouli di 27 anni, ferroviere della zona TE di Chivasso.
[...] Come può vedere dall’allegato alla presente, il Responsabile IMC ETR 500 di Napoli ha fatto una convocazione formale ad un gruppo di manutentori per "discutere di problematiche varie" [...] allegato "convocazione del Responsabile IMC ETR 500"
[...]In particolare la commissione ha chiesto conto del palleggio di competenze e responsabilità tra il Gruppo FS e le compagnie di assicurazione che, di fatto, impedisce il risarcimento alle vittime del disastro[...]
[...]Rimane pertanto persistente la sensazione di una dirigenza di Gruppo, di Società e di Divisione pronta e disponibile ad un confronto con le parti sociali, solo quando il consenso di queste le è indispensabile per il proseguo del proprio cammino prefissato, per il resto, i lavoratori e loro rappresentanti sembrano godere di un rispetto e una considerazione tale da far rimpiangere qualsiasi dirigenza abbia preceduto l’attuale.
Manifestazioni di Interesse Trenitalia da Divisione Cargo verso DPR (scadenza per tutte 19 marzo 2010): PdM20 macchinisti sede su sede con applicazione art. 40.8 (posti 29)
PdM21 macchinisti regione su regione (posti 146)
CST22 livelli D (CS, STC e STA) e successivamente TFT dalle sedi Cargo individuate, per posizioni di CT/CST (posti 165)
Manovra23 manovratori dalle sedi Cargo dove sussiste cedibilità (posti 43)
STC24 specialisti tecnici commerciali in ambito nazionale (posti 34)
Manifestazioni di Interesse TLN (da TLN verso DPR): CT/CST per sedi della Divisione Passeggeri Regionale (posti 33)
[...]La Direzione Marche-Umbria omette quanto riportato nella stessa Circolare, nel paragrafo riguardante le “limitazioni al lavoro notturno” nel quale si parla molto chiaramente non dei lavoratori notturni, bensì “di coloro che abbiano a loro carico un soggetto disabile ai sensi della legge quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate”[...]
L’intransigenza fin’ora dimostrata dalla Divisione Trasporto Passeggeri N/I, nei riguardi dell’attuazione di un proprio progetto riorganizzativo, aspramente criticato dalle parti sociali, sta creando una serie infinita di criticità funzionali nella stragrande maggioranza degli impianti[...]